Alla fine è sempre e solo una questione di scelte, quelle spesso utili, fatte in nome del bene collettivo ed a vantaggio dei più o di chi è in difficoltà e quelle il più delle volte inutili, fatte per curare interessi sempre e solo particolari.

In questi giorni tra le notizie che si commentano e di cui si parla nella nostra città ve ne sono due, apparentemente distaccate tra loro eppure legate a filo doppio appunto dalla questione delle scelte, in questo caso le scelte fatte dalla nostra Amministrazione.
E’ di qualche giorno fa la notizia che il Comune avrebbe sospeso il servizio di trasporto ai disabili, 73 tra ragazzi e ragazze che quotidianamente si recano a scuola o nei centri di cura ed assistenza. Le giustificate proteste dei genitori montano, tra promesse di reperimento di fondi e “pezze” che sono anche peggiori del buco, come la richiesta, rivolta ai familiari dei disabili, di compartecipare alle spese.

Più o meno contemporaneamente a questo apprendiamo dall’Ufficio Stampa del Comune che il sindaco Vincenzo Lo Meo ha nominato Giuseppe Cianciolo e Giuseppe Ferrante quali componenti esterni del Nucleo di Valutazione il cui alto compito è quello di valutare il lavoro dei dirigenti ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Il compenso per questo lavoro è di 14.000€ annui cadauno, per un totale di 28.000€.

Ora preferiamo non entrare nei meccanismi che hanno portato a queste specifiche nomine, anche se ce ne sarebbe bisogno ma una domanda nasce spontanea: vorremmo sapere dal Sig. Sindaco e dall’Assessore Sergio Martorana se non si potevano usare questi 28.000€ in maniera più utile alla collettività destinandoli alla prosecuzione, almeno per qualche altro periodo, del servizio di trasporto dei disabili; magari rinunciando per questo giro a due figure che già mancano dall’organico da più di un anno e di cui sinceramente non ne vediamo l’indispensabilità.

Ora ovviamente verremo tacciati di qualunquismo e di populismo, verremo accusati di essere carenti di “cultura politica” ma a noi le domande nascono così. Così come ci viene continuamente da pensare che in fondo sia solo ed esclusivamente una questione di scelte … quelle giuste e … le altre. Quello che dovremmo ricordare è che anche noi, come cittadini, abbiamo il modo di fare una scelta quando siamo dentro la cabina elettorale.