Basta con questi Consigli Comunali sterili!!

Aula Consiliare, Venerdì 13 Settembre

Venerdì 13 settembre si è tenuto, presso l’Aula Consiliare “Antonio Gargano”, un Consiglio Comunale in seduta straordinaria, riguardante la situazione economica e finanziaria dell’Ente e la mancata approvazione del piano di risanamento.  Alcuni dei nostri attivisti, come sempre, hanno partecipato da liberi cittadini alla riunione.

Come sempre i protagonisti di questi Consigli non sono quasi mai i possibili dibattiti fecondi, ma i banchi vuoti e le distrazioni.

Dopo aver chiamato l’appello alle 17:23, con 23 minuti di ritardo, il Presidente del Consiglio cede la parola all’Assessore al bilancio Antonino Sciacchitano, che spiega ai pochi consiglieri presenti al primo appello (16 su 30) le dinamiche con cui Bagheria potrebbe evitare il dissesto finanziario. In sintesi si  dovrebbe ripresentare il Piano di Risanamento già bocciato a giugno, in modo da poter gestire autonomamente il piano perchè, evitando il dissesto economico e il successivo commissariamento, ci sarebbe la possibilità di ridiscutere le aliquote con più elasticità di tempo.

Che si voglia tentare di ripresentare il piano di risanamento è però cosa nota fra i partiti, ragion per cui non ci spieghiamo perché sia stato convocato un consiglio comunale straordinario per discutere ancora una volta di “aria fritta”. Nessun documento definitivo è stato infatti presentato ai consiglieri, ma solo proposte e ipotesi di lavoro. Però la riunione del consiglio comunale a qualcosa è servita: ad erogare nuovi gettoni di presenza per i consiglieri comunali.

Il lungo discorso dell’assessore, seguito attentamente da pochi consiglieri, ha ricevuto le critiche di alcuni consiglieri fra cui Antonino La Corte e Gino Di Stefano.

Ma purtroppo, il vero spettacolo ce lo hanno riservato, ancora una volta, quei consiglieri che, a Consiglio in corso, passavano il tempo a parlare fra di loro, a giocare al telefonino, a guardare il tetto, a connettersi ad internet o a passeggiare nell’aula. O peggio ancora quei consiglieri che, con molta, diremmo troppa comodità, sono arrivati dopo le 19,00, hanno firmato la presenza e si sono messi in tasca il gettone di presenza.

Dei perfetti studenti da 7 in condotta!

La domanda è spontanea: questi consiglieri quanto avranno capito, tra un bicchiere d’acqua, un sms, una chiacchieratina, dei temi affrontati durante il Consiglio?

Quanto può essere producente un consiglio comunale inconcludente e sterile, formato da consiglieri che arrivano quasi sempre in ritardo, che passano la maggior parte del tempo a farsi i fatti loro, che hanno il coraggio di presentarsi anche dopo due ore dall’inizio del consiglio, firmare e prendersi il gettone di presenza? Ora basta!

Per avere un’idea, ecco l’appello del Consiglio, convocato per le 17,00:

APPELLO CHIAMATO ALLE ORE 17.23, con ben 23 minuti di ritardo

PRESENTI

1) Aiello Pietro 2) Amoroso Paolo 3) Bartolone Angelo 4) D’Agati Gaetano 5) D’Amato Michele 6) Di Quarto Pietro 7) Di Stefano Domenico 8) Di Stefano Giacinto 9) Gurrado Francesco 10) La Corte Antonino 11) Lo Cascio Maria Grazia 12) Maggiore Filippo 13) Pagano Pietro 14) Puleo Angelo 15) Raspanti Giacomo 16) Vigilia Caterina

CON RITARDO

Vella Daniele (17.37) Amari Giovanni (17.45) Arena Antonio (17.48) Passarello Antonio (17.55) Prestigiacomo Domenico (18.30) Lo Galbo Maurizio (19:15) Giammanco Rosario (19:30)

ASSENTI

7 consiglieri

Movimento 5 Stelle Bagheria

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