Salviamo i nostri politici

elemosinaVorremmo far sapere ai nostri concittadini bagheresi che, mentre la città di Bagheria gode il suo periodo di massimo splendore, alcuni nostri dipendenti politici starebbero portando avanti una battaglia storica.

La recente sentenza 219 della Corte Costituzionale ha decretato che i Comuni siciliani che sforano il patto di stabilità non possono essere oggetto di sanzioni da parte della Corte dei Conti.

La sentenza dunque revoca le sanzioni ai comuni siciliani che lo sforano, in particolare il Comune di Bagheria potrebbe recuperare più di 1 milione di euro.

Il non rispetto dell’obiettivo del patto di stabilità ha finora comportato la riduzione del 30% delle indennità mensili lorde (e una riduzione del tetto massimo che il rimborso alle aziende non può superare) percepite dai nostri dipendenti politici, sindaco, assessori e consiglieri comunali.

Sembra che alcuni consiglieri comunali abbiano fatto ricorso per ottenere un decreto ingiuntivo e guadagnare i soldi che in questi anni non hanno ricevuto. In pratica vogliono indietro i soldi che hanno “tanto faticosamente meritato”.

Sembra che infatti in 2 anni e mezzo il Consiglio Comunale e l’Amministrazione abbiano apportato tantissime migliorie alla nostra ridente città ed è dunque meritevole questa loro battaglia.

Chiediamo all’amministrazione comunale di far sapere ai cittadini chi ha presentato ricorso per ottenere decreto ingiuntivo contro di loro. Vogliamo i nomi.

Presto faremo partire una raccolta firme per aiutare i nostri dipendenti politici.

Vi teniamo aggiornati se ci fanno sapere i nomi.

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