Le mani dei politici su Villa Santa Teresa

villa santa teresaSabato 29 marzo si è svolta un’assemblea organizzata dai lavoratori di Villa Santa Teresa. Tema dell’incontro è stato il destino della struttura sanitaria confiscata a Michele Aiello dodici anni fa.

In quella sede è stata esposta dai lavoratori la preoccupazione circa il loro destino e la denuncia sulla volontà, da parte di alcuni soggetti, di costituire una cooperativa che gestisse nel futuro la sanità. La costituzione della cooperativa era già nell’aria ed era stata sollevata dal Movimento Cinque Stelle di Bagheria lo scorso mese, perchè c’era già il sentore che si volesse passare dalla gestione pubblica all’affidamento a privati.

Il museo del giocattolo rimane a Bagheria

museo_giocattoloDomenica 30 marzo è stato inaugurato il Museo del Giocattolo, nei locali della Certosa di Bagheria.
Il Movimento Cinque Stelle da tempo aveva attenzionato la questione anche incontrando l’8 novembre 2013 l’Assessore alla Cultura del Comune di Bagheria, Dora Favatella Lo Cascio, per comprendere quale fosse l’intenzione dell’ Amministrazione riguardo il Museo del Giocattolo.
Il Museo del Giocattolo infatti, ha rischiato di non restare a Bagheria ma trasferirsi altrove.
Insieme al maestro Pietro Piraino Papoff, curatore e proprietario dei giocattoli, il M5S ha valutato il percorso migliore per mantenere a Bagheria uno dei più importanti musei d’Europa.

Province #M5S “non è, e non sarà mai la stampella del governo. Sì all’art. 7 che abbiamo voluto più di Crocetta”

I deputati Cinque Stelle: “I comuni limitrofi non possono essere esclusi dai benefici della programmazione europea”.

 news_img1_59008_riforma-province“Diciamo sì all’articolo 7 in questa nuova formulazione delle città metropolitane, che abbiamo voluto con più determinazione del governo, di cui non siamo e non faremo mai la stampella”.

Il Movimento 5 Stelle ha votato la nuova formulazione della città metropolitane, ma tiene a sottolineare le distanze del governo.
“Gli unici a cui siamo disposti a far da stampella – afferma il deputato Salvatore Siragusa – sono i cittadini, che ci onoriamo di rappresentare. Nel loro interesse, come sempre, votiamo di volta in volta i provvedimenti”.
“Rivendichiamo – afferma il capogruppo Francesco Cappello - la costituzione delle città metropolitane secondo la formulazione dell’articolo 7, anche perché più volte abbiamo detto che questa legge non poteva servire a costituire le città di Palermo, Messina e Catania come città monocratiche che escludessero tutto il territorio circostante, tutti quei comuni, cioè, facenti parti dell’area istituita nel 1995 e che non possono essere esclusi dagli eventuali benefici che deriveranno dalla futura programmazione europea”.

INTERROGAZIONE M5S: CANTIERI DI SERVIZI, DISTRIBUZIONE POCO TRASPARENTE E DEL TUTTO INCONGRUENTE

salvo_2Il deputato Siragusa: “Non esiste graduatoria o documentazione che esponga tutti i progetti presentati ed approvati; il piano di riparto, considerando i “soggetti attivi” include anche i soggetti occupati; comuni di 100 abitanti e di 2.150 assimilati negli importi destinati… Un vero e proprio caos”
“Altre incongruenze e poca chiarezza nelle delibere di Giunta regionale. Questa volta sotto accusa la distribuzione delle somme destinate ai Cantieri di Servizi”. Così un’interrogazione all’Ars targata Movimento 5 stelle cerca di mettere ordine nel caos generato all’interno delle misure straordinarie nate per mitigare le condizioni di povertà mentre il piano di riparto, considerando i “soggetti attivi”, include anche i soggetti occupati, falsando le reali necessità dei territori interessati.
Nell’atto parlamentare, a firma del deputato Cinquestelle Salvo Siragusa, si evince come Comuni già beneficiari del Reddito Minimo di Inserimento non siano stati esclusi dal piano di riparto e quindi dai finanziamenti, nonostante la direttiva assessoriale  del 26 luglio scorso evidenzi che “Tutti i comuni dell’Isola, ad esclusione dei comuni già fruitori del reddito minimo d’inserimento (…), possono ottenere finanziamenti per l’istituzione e gestione diretta di cantieri di servizi a favore dei soggetti disoccupati o inoccupati”.

INTERROGAZIONE M5S: CANTIERI DI SERVIZI, DISTRIBUZIONE POCO TRASPARENTE E DEL TUTTO INCONGRUENTE

salvo_2Il deputato Siragusa: “Non esiste graduatoria o documentazione che esponga tutti i progetti presentati ed approvati; il piano di riparto, considerando i “soggetti attivi” include anche i soggetti occupati; comuni di 100 abitanti e di 2.150 assimilati negli importi destinati… Un vero e proprio caos”

 “Sotto accusa la distribuzione delle somme destinate ai Cantieri di Servizi”. Così un’interrogazione all’Ars targata Movimento 5 stelle cerca di mettere ordine nel caos generato all’interno delle misure straordinarie nate per mitigare le condizioni di povertà mentre il piano di riparto, considerando i “soggetti attivi”, include anche i soggetti occupati, falsando le reali necessità dei territori interessati.
Nell’atto parlamentare, a firma del deputato Cinquestelle Salvo Siragusa, si evince come Comuni già beneficiari del Reddito Minimo di Inserimento non siano stati esclusi dal piano di riparto e quindi dai finanziamenti, nonostante la direttiva assessoriale  del 26 luglio scorso evidenzi che “Tutti i comuni dell’Isola, ad esclusione dei comuni già fruitori del reddito minimo d’inserimento (…), possono ottenere finanziamenti per l’istituzione e gestione diretta di cantieri di servizi a favore dei soggetti disoccupati o inoccupati”.

L’Amministrazione Lo Meo rinuncia a 3 milioni per trasporto pubblico ed energie rinnovabili a Bagheria

L’amministrazione comunale di Bagheria guidata da Lo Meo ha rinunciato a circa 3 milioni di euro per lo sviluppo del territorio relativi ai progetti “I-NEXT“, e “Bus ecologici: sperimentazione”.

I progetti, in linea con il piano d’azione dell’Unione Europea sulla mobilità urbana e sulle energie rinnovabili, affrontano le tematiche dell’innovazione della gestione dei trasporti  ecologicamente sostenibili, l’ottimizzazione della produzione e il risparmio energetico degli edifici.

Gli attivisti del Movimento Cinque Stelle di Bagheria, attraverso il gruppo parlamentare all’ARS, hanno contattato i responsabili dei progetti “Bus ecologici” e “I-NEXT” per chiarimenti circa il loro esito nel territorio di Bagheria.

MOZIONE M5S: ecco come inserire Villa Santa Teresa tra le strutture Sanitarie pubbliche

incontro_borsellinoLa struttura bagherese recentemente disposta a confisca dalle autorità giudiziarie nota per l’eccellenza delle prestazioni sanitarie erogate. Il deputato Siragusa (M5S): “Scongiurare infiltrazioni mafiose, garantire la massima trasparenza amministrativa-gestionale e assicurare i livelli occupazionali”.

“Inserire Villa Santa Teresa di Bagheria tra le strutture sanitarie pubbliche del Servizio Sanitario Regionale”. Il Movimento 5 Stelle, attraverso la mozione presentata, disegna il percorso per ottenere la pubblicizzazione della Clinica“Si tratta di un’azienda privata nota per l’eccellenza delle prestazioni sanitarie erogate” - afferma il portavoce M5S all’Ars Salvo Siragusa, primo firmatario della mozione che impegna il Governo regionale e l’assessorato alla Salute a disporre che la clinica Santa Teresa venga affittata ad Azienda ospedaliera pubblica provinciale. 

Allagamenti? Cerchiamo i responsabili! Richiesta d’accesso agli atti – Piano Stenditore Aspra

aspra_piano stenditoreAlla luce degli ultimi allagamenti subiti dai commercianti e abitanti del lungomare di Aspra, il MoVimento Cinque Stelle di Bagheria insieme al Portavoce all’ Assemblea Regionale Siciliana Salvatore Siragusa, ha presentato una richiesta di accesso agli atti presso l’ufficio competente del comune di Bagheria.

Fallimento di Acque Potabili Siciliane, cosa farà il governo? Interrogazione all’Ars del Movimento 5 Stelle

salvo e valeIl Movimento 5 Stelle al capezzale dei dipendenti di Acque potabili siciliane. Il portavoce deputato all’Ars del M5S Salvatore Siragusa ha presentato una interrogazione per capire quali misure il governo regionale intenda porre in atto per garantire la continuità della gestione del servizio idrico integrato nella provincia di Palermo e la salvaguardia occupazionale dopo la dichiarazione di fallimento della società che gestisce il servizio idrico in 52 comuni del Palermitano.

Contrada Monaco : un’altra incompiuta firmata Comune di Bagheria

aerea 1Ai fini della dotazione di uno strumento urbanistico che permetteva la realizzazione di impianti per le attività produttive, artigianali e commerciali, l’Amministrazione comunale di Bagheria l’ 08 aprile 2002 si vedeva approvato con D.D.G. n. 148/DRU del Dipartimento Regionale Urbanistica, il piano particolareggiato per gli insediamenti produttivi, quale prescrizione esecutiva allegata al PRG allora vigente.

Con deliberazione di Giunta comunale (n.128) il 30 ottobre 2008 veniva approvato, in linea amministrativa , il progetto esecutivo per “Opere di Urbanizazione dell’insediamento produttivo, commerciale e fieristico in c.da Monaco”, lo stesso con determina dirigenziale (n. 268 del 05 agosto 2009), è stato riapprovato per un importo di €. 4.706.979,11 di cui €.1.880.580,00 per espropri e relative spese,

I lavori sono stati finanziati dal Patto Territoriale con decreto del Ministero Attività Produttive del 26 febbraio 2004 n. PT 002208.