L’Amministrazione Lo Meo rinuncia a 3 milioni per trasporto pubblico ed energie rinnovabili a Bagheria
L’amministrazione comunale di Bagheria guidata da Lo Meo ha rinunciato a circa 3 milioni di euro per lo sviluppo del territorio relativi ai progetti “I-NEXT“, e “Bus ecologici: sperimentazione”.
I progetti, in linea con il piano d’azione dell’Unione Europea sulla mobilità urbana e sulle energie rinnovabili, affrontano le tematiche dell’innovazione della gestione dei trasporti ecologicamente sostenibili, l’ottimizzazione della produzione e il risparmio energetico degli edifici.
Gli attivisti del Movimento Cinque Stelle di Bagheria, attraverso il gruppo parlamentare all’ARS, hanno contattato i responsabili dei progetti “Bus ecologici” e “I-NEXT” per chiarimenti circa il loro esito nel territorio di Bagheria.
Sostenere la strategia Rifiuti Zero per vivere meglio

Un’immagine tratta da “Trashed”
Il 6 settembre ha avuto luogo a Palazzo Butera la proiezione del video documentario “ trashed” organizzato dal M5S ed altre associazioni bagheresi sensibili ai temi del rispetto dell’ambiente e della salvaguardia del pianeta. Il film parla della gestione di rifiuti nel mondo e sulle sue conseguenze che si riversano nell’ecosistema. La visione porta ognuno a fare una profonda riflessione sulle conseguenze delle azioni dell’uomo e sulle azioni possibili per invertire la tendenza.
Il Movimento 5 Stelle sostiene la strategia rifiuti zero.
Contrada Monaco : un’altra incompiuta firmata Comune di Bagheria
Ai fini della dotazione di uno strumento urbanistico che permetteva la realizzazione di impianti per le attività produttive, artigianali e commerciali, l’Amministrazione comunale di Bagheria l’ 08 aprile 2002 si vedeva approvato con D.D.G. n. 148/DRU del Dipartimento Regionale Urbanistica, il piano particolareggiato per gli insediamenti produttivi, quale prescrizione esecutiva allegata al PRG allora vigente.
Con deliberazione di Giunta comunale (n.128) il 30 ottobre 2008 veniva approvato, in linea amministrativa , il progetto esecutivo per “Opere di Urbanizazione dell’insediamento produttivo, commerciale e fieristico in c.da Monaco”, lo stesso con determina dirigenziale (n. 268 del 05 agosto 2009), è stato riapprovato per un importo di €. 4.706.979,11 di cui €.1.880.580,00 per espropri e relative spese,
I lavori sono stati finanziati dal Patto Territoriale con decreto del Ministero Attività Produttive del 26 febbraio 2004 n. PT 002208.
COINRES: l’assessore regionale Marino risponde dopo intervento in aula del deputato Salvatore Siragusa
L’assessore regionale all’Energia e Servizio Rifiuti, Nicolò Marino, chiarisce le intenzioni del governo regionale sulla questione COINRES, a seguito di specifico intervento in aula del deputato bagherese Salvatore Siragusa, il quale ha evidenziato il rischio di emergenza sanitaria nei comuni aderenti al consorzio, in particolare a Bagheria.
Il Movimento 5 Stelle aveva già presentato specifica interpellanza con oggetto “Misure in ordine alle numerose irregolarità e alle infiltrazioni della criminalità organizzata nella gestione del COINRES”, per il quale Marino si è riservato di entrare successivamente nel merito.
In particolare il Movimento 5 Stelle ha chiesto al governo regionale di:
- sollecitare il Ministero di Giustizia per verificare se sussistano le condizioni normative per disporre l’accesso ispettivo antimafia al Coinres come disciplinato dagli artt. 143 e 146 del decreto legislativo n. 267 del 2000, attese le disfunzioni nella gestione del servizio, generate da una numerose irregolarità, e le infiltrazioni della criminalità organizzata nella gestione del Coinres, accertate anche dalla Commissione di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, con la conseguente, costante interruzione di un accettabile livello del servizio di smaltimento dei rifiuti nei comuni del comprensorio interessato;
- a mettere in atto provvedimenti nei confronti del Coinres al fine di evitare che i contribuenti dei Comuni del comprensorio interessato siano vessati ulteriormente da un incremento della pressione fiscale per l’erogazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a fronte dell’assenza sostanziale di tale servizio;
- a verificare se il commissario liquidatore pro tempore del Coinres abbia avviato le procedure di messa in mora dei condannati Loddo e Granata, al fine di assicurare l’immediato risarcimento dovuto ai Comuni soci del Coinres».
L’assessore regionale per l’energia e i servizi di pubblica utilità Giosuè Marino ha così risposto a seguito dell’intervento in aula del deputato Salvatore Siragusa:
ZFU in Sicilia : presentata interrogazione al Governo dal M5S in collaborazione con gli Attivisti bagheresi
Il Movimento 5 Stelle Senato scende in campo a favore della costituzione delle Zone Franche Urbane in Sicilia.
Lo fa con una interrogazione a risposta scritta rivolta al Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato e al Ministro della coesione territoriale Carlo Trigilia.
Primo firmatario dell’atto, sottoscritto da 12 Senatori, il palermitano Francesco Campanella, seguito dai siciliani Vincenzo Santangelo, Fabrizio Bocchino, Mario Giarrusso insieme al capogruppo M5S Nicola Morra.
A sollecitare l’interrogazione parlamentare sono stati gli attivisti del M5S di Bagheria, attraverso il senatore Francesco Campanella.
Salviamo il Paesaggio di Bagheria. Raccolta firme per il “Censimento del Cemento”
Quanti edifici sfitti, vuoti o non utilizzati ci sono nel nostro Comune ? Ogni Amministrazione che ha a cuore il proprio territorio dovrebbe partire da qui per iniziare a progettare una città più vivibile, riqualificare il patrimonio edilizio esistente, preservare il paesaggio e risparmiare suolo agricolo.
Girando per Bagheria capita spesso di imbattersi in fabbricati abbandonati e fatiscenti, metri cubi tolti al mercato che recuperati poterebbero dare innumerevoli vantaggi alla cittadinanza.
Molti costruttori preferiscono lottizzare o costruire il nuovo non capendo che così facendo, oltre ad alimentare la crisi del mattone, continuano a violentare un territorio che dagli anni 60 ad oggi è stato travolto da colate di cemento, con opere di discutibile gusto .
Il Movimento 5 Stelle di Bagheria aderisce al progetto “Salviamo il paesaggio”, una campagna nazionale che propone il censimento del patrimonio edilizio, presente in ogni Comune italiano, allo scopo di valutare se vi siano e quanti siano gli edifici, già esistenti, inutilizzati, sfitti o fatiscenti e per questo abbandonati.
L’obiettivo principale è quello di riqualificare questi immobili e pianificare un piano urbanistico (a crescita “quasi” zero) che sfrutti l’offerta edilizia già esistente e limiti il consumo del suolo urbano con l’ulteriore mortificazione del paesaggio. L’esigenza di eseguire questo censimento nel Comune di Bagheria è urgente, in vista della presentazione di un nuovo Piano Regolatore; per tal motivo abbiamo già chiesto il mese scorso al Sindaco, per il tramite di un’interrogazione sottoscritta da circa 50 Attivisti/Cittadini di intraprendere anche a Bagheria questo censimento, questa purtroppo ad oggi è rimasta lettera morta.
“…finivano con il condizionare le determinazioni dell’Amministrazione Comunale” ?
Il MoVimento Cinque Stelle di Bagheria plaude all’operazione condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo nell’ambito dell’operazione antimafia “BAGHDAD”, conclusa con l’esecuzione di due provvedimenti cautelari, tagliando il canale di infiltrazione del mandamento mafioso di Bagheria nel C.O.In.R.E.S.
Destano molta preoccupazione i dettagli emersi dall’operazione antimafia circa il condizionamento delle determinazioni dell’Amministrazione comunale di Bagheria.
Perchè il Potere non vuole l’ “Energia Libera”?
Alla fine del 1880, le riviste commerciali delle scienze elettriche stavano predicendo l’ elettricità gratis e l’ energia libera nel futuro prossimo. Incredibili scoperte riguardo la natura dell’elettricità stavano diventando ormai cosa comune. Nikola Tesla stava dimostrando “l’illuminazione senza fili” ed altre meraviglie associate alle correnti ad alta frequenza. C’era un entusiasmo per il futuro come mai prima.
Accendi il Blackout
Non passano giorni senza che non ci venga ricordato il continuo aumento del costo delle bollette, in particolare modo gli italiani a partire da Ottobre 2012 dovranno far fronte ad un aumento dell’1,4% del prezzo relativo alla fornitura di corrente elettrica, come nota dell’AEEG (Autorità per l’energia elettrica e il gas) http://