In arrivo a Bagheria notifiche TARES poco chiare. Il M5S Bagheria chiede chiarificazioni al Comune

1009100_432177053557221_762806264_o22In questi giorni abbiamo ricevuto delle segnalazioni da parte di alcuni cittadini di Bagheria, che lamentano l’arrivo di notifiche TARES poco chiare.

Sembra, infatti, che ad alcuni bagheresi siano pervenute delle lettere -firmate dal Responsabile del Servizio Tributi G.Zizzo e dalla dott.ssa V.Guttuso,  Responsabile del Servizio Finanziario-, che invitano i cittadini al pagamento, tramite modello F24, di una quota di Maggiorazione Statale relativa al tributo TARES.
Nella lettera si cita l’art. 14 del D.L. n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito nella Legge n. 214 del 22 dicembre 2011 che istituisce la TARES.
Come noto, attualmente il Comune di Bagheria non applica il tributo TARES ed inoltre non è presente neppure un regolamento attuativo.

A tal proposito, il Movimento Cinque Stelle Bagheria chiede all’Amministrazione come sia possibile, in assenza del versamento di tale tributo in questo Comune, inviare una lettera alla cittadinanza nella quale si invita al pagamento di questa somma.IMG-20140102-WA0005

Ci preme, inoltre, sottolineare che la data fissata per il pagamento del tributo è il 31 dicembre 2013 e alcune di queste lettere sono state recapitate, o verranno recapitate, ai cittadini in data successiva a quella ultima fissata per il pagamento stesso.
Attendiamo che il responsabile del Servizio Finanziario ci indichi quali siano le norme di riferimento che impongano ai cittadini il pagamento di questa “quota di maggiorazione statale” relativa al tributo TARES visto che il pagamento relativo alla raccolta del servizio rifiuti nel Comune di Bagheria si effettua versando un tributo diverso: la TARSU.

 

L’Amministrazione Lo Meo rinuncia a 3 milioni per trasporto pubblico ed energie rinnovabili a Bagheria

L’amministrazione comunale di Bagheria guidata da Lo Meo ha rinunciato a circa 3 milioni di euro per lo sviluppo del territorio relativi ai progetti “I-NEXT“, e “Bus ecologici: sperimentazione”.

I progetti, in linea con il piano d’azione dell’Unione Europea sulla mobilità urbana e sulle energie rinnovabili, affrontano le tematiche dell’innovazione della gestione dei trasporti  ecologicamente sostenibili, l’ottimizzazione della produzione e il risparmio energetico degli edifici.

Gli attivisti del Movimento Cinque Stelle di Bagheria, attraverso il gruppo parlamentare all’ARS, hanno contattato i responsabili dei progetti “Bus ecologici” e “I-NEXT” per chiarimenti circa il loro esito nel territorio di Bagheria.

Il Comune di Bagheria dopo la denuncia del M5S applica il principio di trasparenza ma rimangono occulte ancora due determine. Perché?

1Nei giorni scorsi il Movimento Cinque Stelle di Bagheria ha divulgato un comunicato stampa per denunciare la non applicazione, da parte dell’amministrazione comunale, dei principi di trasparenza nei confronti dei cittadini, in quanto non risultavano pubblicate, nell’albo pretorio del Comune, determine sindacali ( n. 5, 6, 7, 12, 26, 28, 30, 32, 33, 34, 38, 42, 46, 49 di quest’anno, che risalgono anche a gennaio di quest’anno e dunque non recentissime).

A tal proposito, però, siamo lieti di appurare, che dopo la nostra denuncia, l’amministrazione ha accolto la nostra richiesta di trasparenza e comunicazione verso i bagheresi.

L’Amministrazione sta aggravando la situazione finanziaria del Comune di Bagheria

 

movimento-5-stelle-risultati-elezioni-2011-tutti-i-comuniIl Comune di Bagheria deve dichiarare il dissesto.

Risulta ormai chiaro che l’amministrazione sta cercando di salvare la classe politica attuale e precedente, evitando accertamenti sulle responsabilità riguardo la situazione economica dell’Ente.

L’attuale amministrazione è ormai colpevole tanto quanto le precedenti sulle responsabilità riguardo la situazione economica dell’Ente. Questo tentativo di prolungare i termini sta peggiorando la situazione finanziaria dell’Ente.

Questo è ciò che emerge dalla deliberazione n. 321/2013/PRSP adottata dalla Sezione di Controllo della Corte dei Conti per la Regione Siciliana nell’adunanza del 16 ottobre 2103 (ore 10,30), e trasmessa al Comune di Bagheria il 13 novembre, ed è di una gravità inaudita.

Andiamo nello specifico.

Deliberazione 321 della Corte dei Conti: il Comune di Bagheria dichiari il DISSESTO

Riportiamo uno stralcio della deliberazione della Corte dei Conti – Sezione Controllo della Regione Siciliana, con cui si intima il Comune di Bagheria ad avviare immediatamente la procedura di dissesto.
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“Biblioteca comunale: Porte aperte alla cultura? Per ora solo intemperie”

porteDove appendo il cappello è casa mia.

Ecco perché in inverno nella Biblioteca Comunale di Palazzo Cutò la direttrice ed i suoi impiegati non riescono a sentirsi a casa. Cappello e cappotto rigorosamente indossati visto che, aprendo i portoni in legno che immettono negli uffici, non ci sono le “normalissime” porte a vetro che permettano di utilizzare stufe o riscaldamenti.

Porte aperte alla cultura? No, richieste fatte da 8 anni e mai accolte.

Che fine farà il museo del giocattolo? Il M5S incontra l’Assessore Favatella e Pietro Piraino

museo_giocattoloVenerdì 8 novembre il Movimento Cinque Stelle di Bagheria ha incontrato l’Assessore alla Cultura del Comune di Bagheria, Dora Favatella Lo Cascio, per comprendere qual è l’intenzione dell’ Amministrazione riguardo al Museo del Giocattolo.

Successivamente il Movimento ha avuto un colloquio con Pietro Piraino Papoff, curatore e proprietario dei giocattoli, per valutare insieme a lui il percorso migliore per mantenere a Bagheria uno dei più importanti musei d’Europa.

La priorità del M5S è quella mantenere nel territorio bagherese un possibile volano turistico, importante anche per la sua valenza socioantropologica.

Durante tutti e due gli incontri è emersa la volontà da entrambi gli interlocutori di collaborare per trovare una risoluzione alla questione.

Gli attivisti del M5S Bagheria, in attesa di incontrare nuovamente l’Assessore Favatella, si augurano che la faccenda venga definita il prima possibile.

 

Ancora una volta: incompetenti!

Per l’ennesima volta l’amministrazione Lo Meo si dimostra incompetente.

Dopo gravame pervenuto al TAR promosso dalla Fondazione Architetti e Ingegneri Liberi Professionisti iscritti all’INARCASSA contro il Comune di Bagheria e nei confronti di tre progettisti incaricati, l’amministrazione bagherese ha dovuto annullare in autotutela il famoso bando rivolto agli architetti e gli ingegneri, con il compenso di € 1,00 (euro uno) per la redazione di progetti utili a contrastare la dispersione scolastica.

Antenna Vodafone ad Aspra: il M5S raccoglie 400 firme e chiede revoca autorizzazione

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 Nella mattina di domenica 3 Novembre,   il MoVimento 5 Stelle insieme a un gruppo di cittadini attivi ha raccolto oltre 400 firme per chiedere al comune la revoca dell’autorizzazione all’istallazione di un antenna della compagnia telefonica Vodafone su territorio di Aspra. L’antenna verrebbe piazzata in pieno centro abitato (provvedimento unico n° 58 del 12/03/2013 .).  La grande partecipazione è segno evidente di un malcontento popolare. E’ chiaro che la cittadinanza chieda a gran voce che si ponga l’attenzione sugli argomenti riguardanti la salute e il rispetto del territorio in cui vivono. Abbiamo già protocollato presso il Comune di Bagheria le firme raccolte, al contempo chiediamo all’Amministrazione Comunale di revocare l’autorizzazione concessa a firma del dirigente Mercadante, recentemente posto in stato di fermo per il reato di concussione e di sottoporre ad un controllo certosino tutti i documenti firmati dal dirigente stesso. Una delegazione di attivisti del M5S di Bagheria sarà presente all’incontro previsto oggi pomeriggio alle 18,00, presso la sede della Circoscrizione di Aspra. In quella sede il Movimento 5 Stelle chiederà al Sindaco Vincenzo Lo Meo di dar seguito alla raccolta firme con la revoca dell’autorizzazione.

Scuola Girgenti: degrado al primo giorno di scuola

scuola girgentiIl Movimento Cinque Stelle chiede all’amministrazione comunale di intervenire al fine di garantire la costante pulizia dei viali e cortili dei plessi scolastici della città.

Le immagini che mostriamo riguardano la Scuola Girgenti, il cui cortile non è certamente espressione di pulizia e decoro urbano.Le foto che ci sono pervenute sono state scattate il primo giorno di scuola: sono evidenti cumuli di spazzatura, montagne di aghi di pini, rifiuti nelle piccole aree a verde, gradini frantumati. Ci informano che la dirigente scolastica si è impegnata per far ripulire l’area al più presto: noi ci attendiamo che il Comune intervenga e risponda nell’immediato.