Torniamo a parlare di sport e bene pubblico, dopo aver segnalato all’amministrazione la possibilità di partecipare ad un bando di 23 milioni di euro per ristrutturare lo stadio di Bagheria e di Aspra.

Lo stadio comunale di Bagheria è un bene pubblico, è di tutti, e la sua fruizione deve essere garantita a tutti secondo un regolamento scaturito da un tavolo di concertazione con tutte le parti sociali del settore.

Si faccia un regolamento, dunque, con il quale il monte ore totale di utilizzo dello Stadio venga ripartito equamente, secondo parametri e criteri oggettivi, dando ad ogni associazione sportiva calcistica con sede legale a Bagheria, la possibilità di usufruire di una struttura che ormai è abbandonata a sè stessa.

Andremo avanti fino a quando questa Amministrazione e il Consiglio Comunale non faranno un regolamento che disciplini la gestione dello stadio comunale. 

Stesso discorso vale per lo stadio di Aspra.

In questo comune funziona poco o nulla. É ora che il governo passi in mano ai cittadini.

Per lo stadio di Aspra, oltre ad un regolamento per la gestione, proponiamo che questa struttura venga intestata in memoria dello storico presidente dell’Aspra, Aldo Macaluso, per l’impegno, la passione e la dedizione mostrata nei confronti della squadra della frazione marinara. Glielo dobbiamo.

Loro non molleranno mai, NOI neppure