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Il M5S di Bagheria segnala incongruenze al DDAntimafia di Palermo

DIV AMPLIAMIl Movimento Cinque Stelle di Bagheria ha inviato una nota al DDA di Palermo per i gravi fatti inerenti il cimitero di Bagheria.

Di seguito la segnalazione inviata.

“Nel corso della nostra attività politica abbiamo ravvisato delle anomalie che, dal nostro punto di vista, potrebbero essere concatenate alla vicenda di cui la stessa DDA si sta occupando, relative al Cimitero Comunale di Bagheria. Per questo motivo, visto che il numero dei loculi del Comune era inidoneo a contenere tutte le salme, abbiamo proposto accesso agli atti con prot. nr. 10554 del 19 febbraio 2014 con il quale chiedevamo al dirigente, dott.ssa Laura Picciurro, e agli altri soggetti in epigrafe, di fornire:

- copia della Convenzione siglata dal Sindaco tra l’Amministrazione del Comune di Bagheria e la Confraternita SS. Sacramento;

- copia delle comunicazioni scritte intercorse tra l’Amministrazione e la ditta S.I.T.I.C., impianti tecnologici ed opere edili, che, vincitrice di un bando di gara, non aveva espletato i lavori e chiedeva all’Amministrazione comunale di iniziare i lavori o, in alternativa, quantificava il danno per 2.500.000 euro;

- copia del parere dell’avvocato Stallone sulla convenzione con la Confraternita SS. Sacramento.Gli atti richiesti sono stati chiesti al fine di far emergere sia le motivazioni che hanno impedito l’ampliamento del cimitero comunale sia le ragioni per cui si è provveduto a stipulare la convenzione tra il Comune e la Confraternita SS. Sacramento.

Tutte le strade portano a Roma. Anche quelle dissestate di Bagheria?

dissesto defOrmai da quasi un anno si sente dire che il Comune di Bagheria è in dissesto. Voci che si sono susseguite, smentite, tentativi di “salvare l’Ente” si diceva.

Poi, salvarlo da chi? Dai cittadini su cui verrà a gravare l’onere di pagare i debiti prodotti dalla classe politica e dalla classe burocratica di Bagheria?

Ma atteniamoci ai fatti.

Il 28 febbraio 2014 il Consiglio Comunale di Bagheria ha votato la proposta di adesione al piano di risanamento economico-finanziario consentito dal decreto legge milleproroghe del 30 dicembre 2013.

Peccato che il consiglio sapesse bene che questo decreto legge era già stato ritirato dal Governo e non sarebbe diventato mai legge.

Noi eravamo là. Abbiamo assistito a varie argomentazioni, alcune molto esilaranti e degne di un buono spettacolo di cabaret, fino a quella ritenuta più risibile: “stanno presentando un nuovo decreto legge e FORSE salveranno la situazione di Bagheria”.

Province #M5S “non è, e non sarà mai la stampella del governo. Sì all’art. 7 che abbiamo voluto più di Crocetta”

I deputati Cinque Stelle: “I comuni limitrofi non possono essere esclusi dai benefici della programmazione europea”.

 news_img1_59008_riforma-province“Diciamo sì all’articolo 7 in questa nuova formulazione delle città metropolitane, che abbiamo voluto con più determinazione del governo, di cui non siamo e non faremo mai la stampella”.

Il Movimento 5 Stelle ha votato la nuova formulazione della città metropolitane, ma tiene a sottolineare le distanze del governo.
“Gli unici a cui siamo disposti a far da stampella – afferma il deputato Salvatore Siragusa – sono i cittadini, che ci onoriamo di rappresentare. Nel loro interesse, come sempre, votiamo di volta in volta i provvedimenti”.
“Rivendichiamo – afferma il capogruppo Francesco Cappello - la costituzione delle città metropolitane secondo la formulazione dell’articolo 7, anche perché più volte abbiamo detto che questa legge non poteva servire a costituire le città di Palermo, Messina e Catania come città monocratiche che escludessero tutto il territorio circostante, tutti quei comuni, cioè, facenti parti dell’area istituita nel 1995 e che non possono essere esclusi dagli eventuali benefici che deriveranno dalla futura programmazione europea”.

#SFIDUCIAMOLI! Il M5S promuove mozione di Sfiducia all’Amministrazione Comunale

Fotor030319041722223Il Movimento Cinque Stelle di Bagheria si fa promotore di una mozione di sfiducia all’Amministrazione Comunale, nello specifico nei confronti di Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale, in quanto, invece di risolvere i problemi della città, hanno contribuito ad aggravare la situazione di questo paese.

Il Sindaco Vincenzo Lo Meo, infatti,  non solo non ha realizzato neanche un punto del suo programma elettorale ma, insieme alla sua mutevole giunta, non è neppure riuscito a  fronteggiare le gravi problematiche lasciate in eredità dalle precedenti amministrazioni, tant’è che la situazione economica porterà presto ad un DISSESTO FINANZIARIO.

I cittadini hanno dovuto subire situazioni davvero inaccettabili, causate dalla negligenza di amministratori che non si prendono la responsabilità di ciò che avviene a Bagheria, per esempio lo scempio perpetrato ai danni dei defunti del cimitero comunale.

Il M5S di Bagheria organizza “Il mese delle scuole”

Mese delle scuoleIl Mese delle scuole, questo il titolo del progetto promosso dal Movimento Cinque Stelle Bagheria, che parte oggi, sabato 1 marzo.

Il gruppo bagherese, sensibile alla situazione riguardante le scuole della città, che in molti casi si trovano in condizioni indecorose e pregiudizievoli, per la sicurezza degli studenti, ha deciso di intraprendere un percorso volto a vagliare caso per caso le condizioni delle scuole.

Per  cercare di trovare una soluzione ad hoc per ogni plesso scolastico, il M5S, per ottimizzare il lavororo chiede la collaborazione dell’assessore ai lavori pubblici, Michelangelo Testa, e soprattutto quella dei cittadini.

Attraverso la segnalazione di denunce riguardanti lo stato precario delle scuole, infatti, i bagheresi potranno essere parte attiva di questo progetto atto a ottimizzare i luoghi dove i piccoli studenti di Bagheria formano le loro basi culturali per il futuro.

Segnalare è molto semplice: basta mettere un post sull’evento facebook o inviare una e-mail a bagheriainmovimento@gmail.com

Il Festival dell’omertà per evitare il commissariamento

fest omIeri sera, a Bagheria era in programma la seduta straordinaria del Consiglio Comunale riguardante la nota vicenda del Cimitero, ed un gruppo del Movimento Cinque Stelle Bagheria, come spesso fa, ha assistito.
Gli interventi che si sono susseguiti hanno lasciato basiti i membri del gruppo.

Mancati lavori al cimitero: un favore alla mafia?

DIV AMPLIAMVista la grave situazione degli ultimi giorni riguardo il cimitero di Bagheria, il Movimento Cinque Stelle ha formulato richiesta di accesso agli atti al Comune per far luce sulla vicenda.

Al riguardo sono emerse interessanti informazioni: nel 2007 è stato approvato un progetto di ampliamento, che vede come ente promotore una ATI, con capofila la ditta S.I.T.I.C., ma da allora il progetto – passato al vaglio dell’Amministrazione Lo Meo e Sciortino – non ha trovato esecuzione.

Visto lo stato di cose, il 25.10.2013 la S.I.T.I.C. ha inviato una nota al sindaco Lo Meo per avere chiarimenti sull’iter da adottare per riavviare la procedura di gara, ma a questa richiesta non è pervenuta NESSUNA RISPOSTA.

L’Amministrazione comunale con  il disinteresse mostrato, forse dovuto al venir meno di un interesse pubblico o a causa di sopravvenute problematiche o INTERESSI diversi, ha portato la ditta ad avviare un iter per il recupero delle spese di progettazione, oltre al risarcimento del danno subito per un valore di circa 2,5 milioni di euro.

Questo ampliamento, a quanto pare, non sarebbe più possibile a causa di una mancata conformità urbanistica non prevista nel nuovo PRG.

A questo punto la domanda sorge spontanea: perchè, viste le necessità dell’Ente, i pareri di conformità alla realizzazione dell’opera, una gara espletata e vinta, la conformità urbanistica non è stata prevista in fase di redazione del PRG?

Perché l’Amministrazione non si fa carico di predisporre una variante al PRG visto che la necessità di ampliamento del Cimitero è vista come urgenza da tutto il Consiglio?

Con i lavori di ingrandimento del cimitero, questa drammatica e biasimevole situazione si sarebbe potuta evitare. Perché allora questa inadempienza? Sarà CASUALE?

Ai Bagheresi la risposta.

A Bagheria neanche i morti hanno pace

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Ieri  pomeriggio, gli attivisti del Movimento 5 Stelle -Il grillo di Bagheria- sono stati al cimitero per verificare con i propri occhi cosa realmente stesse accadendo, vista la notizia divulgata dai media sui roghi di bare e salme e sulle indagini portate avanti dai carabinieri, restando stupefatti e sconcertati dalle  immagini raccapriccianti che hanno trovato sul luogo.

“Crediamo che Bagheria abbia toccato veramente il fondo. –Dichiarano gli attivisti del M5S-Abbiamo sempre pensato di dover difendere dalla malapolitica i nostri cari in vita, adesso prendiamo atto che dobbiamo proteggere anche i nostri cari passati a moglior vita. Crediamo inverosimile che queste pratiche di incenerimento siano casi isolati. Possibile che questa amministrazione non si sia mai accorta di ciò che accadeva dentro i cimiteri? L’amministrazione deve delle spiegazioni ai suoi cittadini.”

Il gruppo bagherese, durante il presidio di ieri (vedi foto) ha trovato frammenti di ossa, abiti di defunti estumulati, crocifissi e altri suppellettili.

“Siamo di fronte ad uno scempio perpetrato ai danni dei nostri cari, commesso da gente che si è macchiata di  reati che hanno violato sia la legge della polis sia la legge dell’uomo, e permesso da un’amministrazione negligente che non ha minimante percepito ciò che stava accadendo.”

Aumento Irpef comunale. I dipendenti pubblici possono fare ricorso

9mvGVIMlMeno di un mese fa, è trapelata la notizia che il Comune di Bagheria ha aumentato indebitamente l’addizionale IRPEF dallo 0.3% allo 0.8%.

Chiunque voglia fare ricorso alla Commissione Tributaria contro questo calcolo illecito può rivolgersi presso la sede del Movimento 5 Stelle Bagheria in via Leone Battista Alberti nei giorni di lunedi dalle ore 21 alle ore 23 e martedì dalle ore 17 alle ore 20.

Per info: bagheriainmovimento@gmail.com; +393669959694

 

 

Cominciati i lavori sulla rete fognaria di via Amalfi ad Aspra

via amalfi collageIeri mattina, in via Amalfi ad Aspra, è cominciata un’operazione di scavo per ripristinare l’uso dei pozzetti fognari preesistenti, visto che la settimana scorsa la solita operazione di spurgo non aveva portato alcun risultato. Sembra che, dopo le varie lamentele dei cittadini e a seguito anche dell’esposto presentato dal MoVimento Cinque Stelle Bagheria, attraverso il portavoce all’Ars Salvatore Siragusa, indirizzato alla Procura, ai Carabinieri, alla Polizia e all’ARPA, per attenzionare la situazione igienico-sanitaria di via Amalfi ad Aspra, il Comune abbia richiesto di far partire questa prima azione –che comprende anche l’aggiunta di nuovi tombini- per fare in modo che i cittadini possano vivere in una situazione igienico-ambientale adeguata.
Finita questa prima fase, dovrebbero iniziare ulteriori lavori sulla rete idrico-fognaria in questione.
Siamo lieti che si siano cominciati a muovere i primi passi per la risoluzione di questo problema, che se non fosse stata attenzionata nel modo adeguato, avrebbe continuato a portare gravi danni alla salute e alla vivibilità dei cittadini che vi abitano e non solo.