Il canile non s’ha da fare nè domani, nè mai.. da “Le promesse comunali”

Sopralluogo 1  Il 3 luglio sono scaduti i termini previsti, entro i quali si attendeva una risposta dell’Amministrazione comunale alle domande che il Movimento 5 stelle di Bagheria aveva posto attraverso un’interrogazione ufficiale.

La ragione del silenzio dell’Amministrazione comunale non ci è nota, eppure si trattava di domande facilmente comprensibili circa gli obblighi e le competenze del Comune di Bagheria in materia di tutela degli animali di affezione e di prevenzione al randagismo, in accordo con le Linee Guida della Legge Regionale 15/2000.

Qual è l’Associazione convenzionata e qual è il metodo adottato nella scelta della convenzione, in quali termini è posta ed a quando la sua scadenza? È stata prevista la ristrutturazione del rifugio già esistente e attualmente sotto sequestro amministrativo da ordinanza sindacale, che al momento viene gestito dall’Associazione animalista convenzionata con codesta municipalità?

Tutelare Villa Valguarnera da criminalità e abusivismo: interrogazioni del M5S al Senato e all’ARS (VIDEO)

20130723-151314.jpgI portavoce al Senato del Movimento 5 Stelle interrogano il Governo per chiedere di tutelare il parco di Villa Valguarnera dall’abusivismo edilizio e dalla criminalità organizzata. La lunga interrogazione parlamentare, presentata il 18 luglio nel corso della seduta parlamentare n 71, ripercorre le ultime operazioni antimafia condotte dalla Procura di Palermo, con arresti eccellenti da cui sono emersi dettagli sulla presenza di boss mafiosi nei complessi abusivi che sorgono sul parco monumentale d Villa Valguarnera.

Le loro idee camminano sulle nostre gambe: il 19 luglio, fiaccolata a Bagheria in ricordo di Paolo Borsellino.

Il Movimento 5 stelle di Bagheria aderisce, il 19 luglio, alla fiaccolata che avrà inizio alle ore 21, dal Piazzale della Stazione di Bagheria e si concluderà a Piano Stenditore ad Aspra, in occasione del 21° Anniversario dell’uccisione del giudice Paolo Borsellino e degli agenti della sua scorta, in via D’Amelio, 56 giorni dopo la strage di Capaci.

La nostra partecipazione nasce, non solo dal dovere di non dimenticare, ma, soprattutto, dal volere essere testimonianza che la loro morte non è stata vana. Le loro idee camminano sulle nostre gambe ogni giorno.

“Sono morti per noi ed abbiamo un grosso debito verso di loro. Questo debito dobbiamo pagarlo, gelosamente.. rifiutando di trarre dal sistema mafioso anche i benefici che possiamo trarne, anche gli aiuti, le raccomandazioni, i posti lavoro, facendo il nostro dovere. La lotta alla mafia, il primo problema da risolvere, nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale, che coinvolgesse tutti e specialmente le nostre giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità. Ricordo la felicità di Falcone, quando in un breve periodo di entusiasmo, egli mi disse: “La gente fa il tifo per noi.” E con ciò, non intendeva riferirsi soltanto al conforto, che l’appoggio morale della popolazione dava al lavoro del giudice, significava qualcosa di più, significava, soprattutto, che il nostro lavoro stava anche smuovendo le coscienze.” Il 20 giugno 1992, 28 giorni dopo la morte di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino pronunciava queste parole ai cittadini siciliani. 21 anni dopo, questo debito non è ancora stato saldato ed adesso tocca a noi pagarlo!

Pertanto, invitiamo tutti a camminare con noi, da Bagheria ad Aspra, ma invitiamo, anche, a fare di più, ovvero a compiere il nostro dovere ogni giorno per rendere Bagheria e la Sicilia una terra bellissima con un fresco profumo di libertà. Solo allora avremo saldato il nostro debito verso di loro… solo allora!

“…E sono ottimista perchè vedo che verso di essa (la mafia) i giovani, siciliani e no, hanno oggi una attenzione ben diversa da quella colpevole indifferenza che io mantenni sino ai quarantanni. Quando questi giovani saranno adulti avranno più forza di reagire di quanto io e la mia generazione ne abbiamo avuta.” (dall’ultima lettera di Paolo Borsellino, scritta alle 5 del mattino del 19 Luglio 1992, dodici ore prima di morire)

19 Luglio, fiaccolata in ricordo di Paolo Borsellino.

 

Verde pubblico vs Palazzina: Sant’Antonio illuminaci “u cirivieddu”

Verde pubblico vs Palazzina: Sant’Antonio illuminaci “u cirivieddu”

Lì dove c’è l’erba domani ci sarà…una palazzina. Un’altra palazzina!

sant'antonio

E’ questo il triste futuro che spetta alla piazzetta di Sant’Antonio. In realtà per chiamarla piazzetta bisogna giocare di immaginazione. La piazzetta non esiste, e non esisterà mai, a meno che non decidano i cittadini.

ZFU in Sicilia : presentata interrogazione al Governo dal M5S in collaborazione con gli Attivisti bagheresi

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Il Movimento 5 Stelle Senato scende in campo a favore della costituzione delle Zone Franche Urbane in Sicilia.
Lo fa con una interrogazione a risposta scritta rivolta al Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato e al Ministro della coesione territoriale Carlo Trigilia.
Primo firmatario dell’atto, sottoscritto da 12 Senatori, il palermitano Francesco Campanella, seguito dai siciliani Vincenzo Santangelo, Fabrizio Bocchino, Mario Giarrusso insieme al capogruppo M5S Nicola Morra.

A sollecitare l’interrogazione parlamentare sono stati gli attivisti del M5S di Bagheria, attraverso il senatore Francesco Campanella.

Salviamo il Paesaggio di Bagheria. Raccolta firme per il “Censimento del Cemento”

salviamo_il_paesaggio 2Quanti edifici sfitti, vuoti o non utilizzati ci sono nel nostro Comune ? Ogni Amministrazione che ha a cuore il proprio territorio dovrebbe partire da qui per iniziare a progettare una città più vivibile, riqualificare il patrimonio edilizio esistente, preservare il paesaggio e risparmiare suolo agricolo.

Girando per Bagheria capita spesso di imbattersi in fabbricati abbandonati e fatiscenti, metri cubi tolti al mercato che recuperati poterebbero dare innumerevoli vantaggi alla cittadinanza.

Molti costruttori preferiscono lottizzare o costruire il nuovo non capendo che così facendo, oltre ad alimentare la crisi del mattone, continuano a violentare un territorio che dagli anni 60 ad oggi è stato travolto da colate di cemento, con opere di discutibile gusto .

Il Movimento 5 Stelle di Bagheria aderisce al progetto “Salviamo il paesaggio”, una campagna nazionale che propone il censimento del patrimonio edilizio, presente in ogni Comune italiano, allo scopo di valutare se vi siano e quanti siano gli edifici, già esistenti, inutilizzati, sfitti o fatiscenti e per questo abbandonati.

L’obiettivo principale è quello di riqualificare questi immobili e pianificare un piano urbanistico (a crescita “quasi” zero) che sfrutti l’offerta edilizia già esistente e limiti il consumo del suolo urbano con l’ulteriore mortificazione del paesaggio. L’esigenza di eseguire questo censimento nel Comune di Bagheria è urgente, in vista della presentazione di un nuovo Piano Regolatore; per tal motivo abbiamo già chiesto il mese scorso al Sindaco, per il tramite di un’interrogazione sottoscritta da circa 50 Attivisti/Cittadini  di intraprendere anche a Bagheria questo censimento, questa purtroppo ad oggi è rimasta lettera morta.

Sabato e domenica raccolta firme per la Legge di iniziativa popolare “Rifiuti Zero”

RIFIUTI ZEROContinua in tutta Italia la raccolta delle firme per la Legge di Iniziativa Popolare Rifiuti Zero. Raggiunta la quota delle cinquanta mila firme necessarie a presentare la legge a settembre, il terzo Firma Day serve a raddoppiare la cifra: l’obiettivo è centomila. Il 29 e il 30 giugno in moltissime piazze e città italiane gli attivisti di Rifiuti Zero allestiranno eventi e banchetti di raccolta firme. Anche in quest’occasione, nella nostra città, il Movimento Cinque Stelle, unitamente al  Movimento Bagheria Bene Comune, il Partito Democratico, il Megafono, l’Associazione Big Bang e l’associazione Nuovi Bagheresi, continuerà il percorso intrapreso fino ad ora, organizzando dei banchetti sabato pomeriggio dalle 17.00 alle 20.00  sul lungomare di Aspra e domenica mattina dalle 10,00 alle 12,00 presso Palazzo Cutò. La parola d’ordine delle due giornate è partecipazione, una delle parole chiave della Legge Rifiuti Zero.

Per la prima volta un seminario sulla Permacultura a Bagheria

permaculturaDomenica mattina si terrà a Palazzo Cutò, per la prima volta a Bagheria, un seminario di formazione gratuito sulla permacultura.  Il seminario sarà condotto da Gautier Gras: nato a Parigi e cresciuto a Boston, permacultore e docente con esperienze sul campo maturate in Australia, India, Malesia e Portogallo. Attualmente residente in Sicilia e desideroso di promulgare la conoscenza della Permacultura per l’importanza che essa riveste per il futuro del pianeta e per il potenziale di abbondanza ottenibile per provvedere ai bisogni dell’umanità.

Il seminario sarà strutturato in due parti:

Per Bagheria si apre la strada del dissesto finanziario. Si dimettano i responsabili!

Venerdì scorso il consiglio comunale ha bocciato il piano di riequilibrio finanziario proposto dalla giunta, che per altro aveva ricevuto il parere non favorevole dei revisori dei conti.

DissestoA questo punto lo scenario che si apre per la città di Bagheria  è quello  del dissesto economico finanziario. E’ questa la scelta  che i cittadini bagheresi  saranno costretti   a subire, per mano della politica dell’inconcludenza.

Il dissesto finanziario comporterà l’aumento di tutte le imposte comunali al massimo per un periodo di 5 anni; la perdita di buona parte dei crediti vantati dalle imprese che, in questi anni, avevano svolto una prestazione per il Comune, con grave ripercussione sull’economia cittadina; la mobilità per i dipendenti comunali

Oggi appare troppo comodo scaricare le colpe sull’amministrazione Lo Meo, rendendo l’attuale sindaco il bersaglio prediletto dei consiglieri bagheresi che giocano allo “scarica barile”.

E’ innegabile che questa giunta si sia dimostrata inadeguata, senza una maggioranza coesa, facendo abortire sul nascere programmi e progetti di sviluppo. A noi, che abbiamo assistito alla seduta consiliare, è apparso persino imbarazzante vedere in difficoltà l’Assessore al Bilancio Sciacchitano sulle domande dei consiglieri, fornendo un piano di riequilibrio con numerose criticità e perfino quasi fuori tempo massimo. Vorremmo però ricordare che gli errori partono da lontano, che se di pessima gestione amministrativa dobbiamo parlare, non si può non fare riferimento sia all’amministrazione Sciortino che all’amministrazione Fricano, che non hanno certamente garantito basi solide su cui avviare un progetto di crescita e sviluppo.

Anche il Movimento Cinque Stelle aderisce alla marcia ecologica al Faro di Capo Zafferano

 Anche il Movimento Cinque Stelle aderisce alla marcia ecologica al Faro di Capo Zafferano organizzata per domenica 9 giugno. Il nostro Movimento, da sempre sensibile alle tematiche ambientali, intende sostenere ogni iniziativa che sensibilizzi il territorio ad una maggiore salvaguardia dei propri beni monumentali e paesaggistici. Gli attivisti raccolgono, pertanto, l’invito lanciato dagli organizzatori dell’iniziativa che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sul degrado in cui versa il litorale che da Aspra arriva a Capo Zafferano, attraversando l’area protetta di Monte Catalfano, e sulle sue straordinarie potenzialità del territorio che non sono adeguatamente valorizzate.

Appuntamento domenica, con tutti i simpatizzanti e coloro che vogliono partecipare, alle ore 8,30 in Corso Umberto n 11.